Semi di Bellezza

01.03.2021

di Genny Atzeni

Quando scrisse la frase"...il mondo sarà salvato dalla bellezza...", Dostoevskij era sicuramente consapevole della portata letteraria delle sue parole. Ciò che forse non avrebbe immaginato era la lunghissima gittata con cui la categorica asserzione ha poi attraversato le epoche e il loro pensiero e ancora rimbalza ai giorni nostri in svariati e innumerevoli contesti.

La sua fama ci fa comprendere quanto la nostra sete di grazia sia inestinguibile.

La bellezza è il Respiro del mondo. Soffio di vita. Pausa. Riposo.

E ci è necessaria proprio come il respiro è necessario alla vita. Ma non arriverà come un supereroe in volo a riscattarci. Occorre che ci rendiamo consapevoli del suo anelito. Soprattutto oggi che qualsiasi espressione umana che voglia aggiungersi alla perfetta opera della natura è trattenuta, controllata e imbottigliata dai numerosi legacci di tutele e norme spesso ipocrite e incapaci. C'è stato un tempo in cui l'opera dell'uomo non era né temuta né temibile e si muoveva con il tocco delle farfalle. Si posava su luoghi di cristallo con lievità, senza spostare nulla.

Un Tempio greco al sommo di un'altura, un acquedotto romano adagiato nei campi, un Castello in equilibrio su un dirupo, nessuno di essi, oggi, riceverebbe un permesso dai nostri pedanti apparati. Eppure la grazia veniva alla luce, come germogliasse da semi sepolti in un momento iniziale, sparsi quando il Tutto era Uno e conteneva già il passato ed il futuro.

Ciò accadeva quando l'uomo era capace di attingere alle profondità della Bellezza, si poneva in ascolto e riusciva a udirne il flebile battito.

Nutrita dalle vene gelate della Terra, aspirava al Cielo. Con il tocco della levatrice, la mente dell' uomo intuiva la forma, la materia, la funzione, e dava loro vita e respiro, togliendo il superfluo, residuo d'origine, nello stesso modo in cui Michelangelo liberava le anime racchiuse nel marmo, aprendo i loro occhi candidi al mondo.

E chissà quanta Bellezza dorme ancora il suo sonno, in attesa di essere svelata...

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