di Francesca Callipari

Artista visiva contemporanea, Nada Kelemenova in arte Nada Kelemen propone una ricerca che esplora le energie invisibili insite tra la natura, il cosmo e l'animo umano. La sua arte si propone come ponte tra il tangibile e l'intangibile, invitando l'osservatore ad un viaggio interiore. Ha esposto in numerose mostre in Europa e negli Stati Uniti, tra cui ARTEXPO NY, Galería Azur a New York, Arte Firenze, Medina Art Gallery Roma, iKonica Art Gallery Milano e molte altre.

L'arte di Nada Kelemen si contraddistingue per l'uso intensivo e concettuale della materia. Il suo approccio si manifesta come una sintesi visionaria tra l'intangibile e il reale, impegnata a decifrare quella trama invisibile che lega l'universo, la natura e il vissuto umano.

Le tele di Kelemen si trasformano pertanto, in un campo di risonanza, tra stratificazioni materiche dal forte impatto visivo e richiami concettuali al rapporto tra spiritualità e fisicità, portando alla luce esperienze e sentimenti sottesi.

Opere come Africa, distintive per le tonalità terrose e quella connessione a una forza ancestrale, appaiono come un terreno dell'anima in cui l'osservatore è invitato a riflettere i propri dissidi interiori, mentre la produzione caratterizzata da tavolozze più liriche e sfumate sembra orientata alla resa di armonie introspettive e quindi ad un'indagine metafisica del sé.

In generale, però, si ravvisa nella produzione pittorica di questa artista la sua profonda anima esploratrice che la spinge a sperimentare incessantemente soggetti e composizioni eterogenee.

Questa costante indagine trasforma ogni tela in un tassello cruciale di una riflessione personale sul significato dell'esistenza e della materia, che, attraverso l'universalità del linguaggio astratto, si trasforma efficacemente in una riflessione collettiva. In tal modo, infatti, l'artista invita il pubblico ad interrogarsi sulla propria essenza e sul proprio posto tra il visibile e l'intangibile.

Francesca Callipari

Art critic and Art curator

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Nada Kelemen - Deciphering the Invisible: between material and evocative layers 

Contemporary visual artist Nada Kelemenova, aka Nada Kelemen, explores the invisible energies inherent in nature, the cosmos, and the human soul. Her art serves as a bridge between the tangible and the intangible, inviting the viewer on an inner journey. She has exhibited in numerous shows in Europe and the United States, including ARTEXPO NY, Galería Azur in New York, Arte Firenze, Medina Art Gallery Rome, iKonica Art Gallery Milan, and many others.

Nada Kelemen's art is characterized by an intensive and conceptual use of matter. Her approach manifests itself as a visionary synthesis between the intangible and the real, committed to deciphering the invisible thread that binds the universe, nature, and human experience.

Kelemen's canvases thus transform into a field of resonance, combining visually striking material layers with conceptual references to the relationship between spirituality and physicality, bringing to light underlying experiences and feelings.

Works such as Africa, distinctive for their earthy tones and connection to an ancestral force, appear as a terrain of the soul where the viewer is invited to reflect on their own inner conflicts, while her work, characterized by more lyrical and nuanced palettes, seems oriented toward the rendering of introspective harmonies and thus toward a metaphysical exploration of the self.

Overall, however, this artist's pictorial production reveals a profound exploratory spirit, one that drives her to constantly experiment with diverse subjects and compositions.

This constant exploration transforms each canvas into a crucial piece of a personal reflection on the meaning of existence and matter, which, through the universality of abstract language, effectively transforms into a collective reflection. In this way, the artist invites the public to question their own essence and their place between the visible and the intangible.

Francesca Callipari

Art critic and Art curator