La pittura astratta di Mariagrazia Zanetti: un percorso dell'anima 

di Francesca Callipari

C'e sempre una luce alla fine del tunnel e attraverso la sua pittura l'osservatore potra immergersi in un'altra dimensione dove la realta è sempre colorata 

M. Zanetti

Pittrice autodidatta, estremamente talentuosa, Maria Grazia Zanetti mostra una pittura istintiva. Inizialmente attratta dall'astrattismo geometrico, l'artista è oggi piu vicina al genere Astratto informale, portando avanti pero un proprio stile in continua evoluzione, avendo, infatti, una grande passione per la sperimentazione di stili e tecniche diverse.

Influenzata da artisti come Paul Klee e Kandisky, nel suo percorso artistico ha mostrato una certa padronanza a livello tecnico unita ad una sapiente ricerca anche sul piano cromatico. Le sue opere sono contraddistinte dalla forza espressiva dei colori.... colori vibranti, colori talvolta piu freddi, con una prevalenza delle tonalita' del blu e dell'azzurro.

Estremamente importante, inoltre, è l'interesse dell'artista per il materico, altro elemento verso il quale si rivolge la sua ricerca pittorica, conducendola a dar vita ad opere che appaiono quasi tridimensionali, grazie all'utilizzo di gesso e paste modellanti con un impatto davvero notevole sull'osservatore.

Forme variegate, elementi geometrici o talvolta figure dominano i suoi dipinti, facendo trasparire tutto l'amore e l'esigenza comunicativa di una pittrice che sfoga tutte le proprie emozioni direttamente sulla tela. E' così che Mariagrazia ci da la possibilità di entrare nel suo mondo interiore: un mondo dove troviamo intrecci di colore, bellissimi e complicati, un po' come la vita, un luogo dell'inconscio dove il colore ci guida verso la serenita... verso la luce, conducendoci a trovare la nostra forza, il nostro Io.

Sono dipinti che scaturiscono, quindi, direttamente dall'anima ed è forse proprio questo il motivo per il quale l'artista non si lascia contaminare da concezioni accademiche o rigidi schemi. La sua è una creatività totalmente libera e scevra da condizionamenti e ogni opera appare come la cristallizzazione di un'emozione ogni volta diversa, di un piccolo istante di vita che viene fissato sulla tela per essere condiviso con chi si trovera' poi ad osservarla.

Capiamo, dunque, di trovarci di fronte ad un'artista dotata di grande sensibilita' che attraverso le sue riflessioni cromatiche, luminose e variopinte riesce a lanciare un messaggio di positivita', di amore e fiducia nei confronti della vita. I colori vivi e brillanti, talvolta stesi con morbide pennellate o attraverso colpi veloci e scattanti che generano dinamici guizzi, conferiscono alle sue opere anche una certa musicalità. Ci sembra quasi di sentire queste sinfonie cromatiche... ed ogni schizzo di colore sembra volerci infondere un preciso stato d'animo, ogni tonalita' sembra volerci guidare verso una determinata emozione.

La pittura diviene così per certi versi un esercizio di meditazione e ogni opera la rappresentazione di un piccolo pezzo di vita attraverso il quale l'artista vuol dare una speranza, perche come lei stessa afferma "c'e sempre una luce alla fine del tunnel e attraverso la sua pittura l'osservatore potra immergersi in un'altra dimensione dove la realta è sempre colorata".

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