Katia Longoni: la forza espressiva della pittura e la rinascita...

27.12.2020

di Francesca Callipari

Pittrice veronese, Katia Longoni è un'artista versatile, che scopre l'arte del disegno sin dall'infanzia, trovando sempre più in questa passione una valvola di sfogo soprattutto in momenti difficili e drammatici della sua vita.

Personalmente ho conosciuto Katia o meglio le sue opere quattro anni fa, in occasione delle selezioni per un evento da me curato a Venezia, e da subito rimasi profondamente affascinata dal suo stile. Ripercorrendo la sua produzione pittorica, dunque, vorrei partire proprio da una delle prime opere di Katia che visionai ovvero "Rinascita".

In questa opera l'accostamento di una donna ad un felino nell'atto di scrollarsi di dosso un manto di neve sintetizza perfettamente quel senso di libertà e di rinascita già suggerito dal titolo.

L'opera potrebbe essere letta in diversi modi: come una metamorfosi della tigre che diviene donna e sprigiona tutta la sua energia, rappresentata proprio dalla neve che si sparge nell'aria, oppure come un invito a reagire, a trovare la forza del felino.

Proprio l'idea di associare una tigre simbolo di forza, coraggio e potenza fisica ad una donna, rendendo quasi speculare il movimento dei due personaggi, quasi come se l'artista volesse fonderli in un'unica entità, conferisce, senza dubbio, all'opera un maggiore impatto a livello comunicativo, rafforzando i messaggi che l'artista vuol trasmettere allo spettatore.

Il tutto viene ulteriormente arricchito da questo sfondo nero dal quale emergono la figura della tigre e quella della donna, con tocchi di bianco che restituiscono perfettamente l'idea della soffice neve, aggiungendo un tocco di magia al quadro.

Osservando quest'opera quattro anni fai capii già che alla base dell'espressione pittorica di questa artista, al di là delle abilità tecniche, già allora evidenti, vi era un mondo fatto di emozioni uniche, di vita vera. Katia è un'artista che mostra una spiccata sensibilità, che scruta attentamente l'animo umano, riuscendo a fissare soprattutto nelle sue opere tutto quel miscuglio di sensazioni che ognuno di noi riesce a trasmettere attraverso un linguaggio non verbale fatto di sguardi, gesti ed espressioni.

Concentrandosi sui ritratti e soprattutto sulla serie intitolata "Anime coraggiose" ci accorgiamo come queste tele siano pervase da un'aura di mistero che unendosi all'uso di toni prevalentemente scuri e ad una tavolozza, spesso basata su pochi colori, da vita ad un'atmosfera quasi surreale e fiabesca ,che affascina e al tempo stesso ci porta a soffermarci ulteriormente sui suoi quadri, quasi come se dovessimo decifrare un significato nascosto, celato proprio dietro la bellezza di queste donne, estremamente curate e attraenti.

Partendo da uno stile fortemente realista con uno sviluppo volumetrico del figurativo, l'artista tende a descrivere minuziosamente i particolari fisiognomici, dando vita a ritratti in cui vi è una ricerca quasi spasmodica per la bellezza e la resa della luce, dove quest'ultima viene utilizzata abilmente proprio per esaltare determinate espressioni o elementi all'interno della composizione.

La luce che conferisce quasi un aspetto mistico a queste donne così come lo sfondo scuro presente in gran parte delle tele, sono tutti elementi che ci rimandano alla nostra tradizione artistica: basti pensare ai ritratti di epoca rinascimentale (periodo storico in cui proprio la figura femminile è protagonista per eccellenza delle opere pittoriche nonché simbolo di bellezza e nel quale ritroviamo anche questa attenzione al dettaglio.)

Concentrandoci sulle opere di Katia Longoni possiamo osservare come sia affascinata in particolar modo dai volti e dagli sguardi attraverso i quali sostanzialmente si fa interprete a mio avviso delle continue contraddizioni della vita fatta di amore, bellezza, stupore, ma anche di disagio, dolore, solitudine.. Non si tratta però di opere in cui le protagoniste si abbandonano al loro destino... sebbene mostrino le loro ferite ancora sanguinanti i loro sguardi sono sofferenti ma determinati, pieni di dolore e forza allo stesso tempo. Ne consegue così un'energia vitale notevole che si sprigiona da questi dipinti, impregnando l'animo di chi li osserva.

Per certi versi ci sembra che l'artista per mezzo delle sue opere ci voglia condurre in un percorso alla ricerca di noi stessi, di quella parte del nostro essere che troppo spesso celiamo agli altri per paura di non essere capiti, per orgoglio o semplicemente perché ci rende diversi...

Vuoi approfondire la conoscenza di questa artista? Guarda la puntata di ILoveItalyTv dedicata a Katia Longoni!   

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