Il metodo Caviardage e la ricerca della poesia: intervista a Laura Canova, docente e formatrice leader

di Francesca Callipari

Oggi ci avviciniamo ad una particolare tipologia di scrittura poetico-creativa nell'ambito della "Found Poetry" che trova applicazione ormai da un po' di tempo sia in ambito scolastico che in arteterapia, ma che ovviamente può essere una pratica molto utile nella vita di tutti.

Il Metodo, creato è diffuso in Italia dalla docente Tina Festa, viene utilizzato da insegnanti che abbiano frequentato un Corso Base prima e successivamente un Corso di Primo Livello, nelle proprie classi, o da formatori certificati che, in qualità di esperti esterni, propongono laboratori sia nelle scuole che in biblioteche e librerie, in associazioni e dovunque si voglia creare un evento legato alla scrittura poetica.

In compagnia di Laura Canova, docente e formatrice leader del Metodo Caviardage per la didattica scolastica, andiamo a scoprire questo affascinante mondo, cercando di coglierne benefici e metodi di applicazione.

• Laura benvenuta ad I Love Italy News! Consenti ai nostri lettori di conoscerti meglio... Chi sei e come ti sei avvicinata al metodo Caviardage?
• Nel 2015, in occasione di un'attività interdisciplinare nella mia scuola, insieme a una collega di lettere, abbiamo affrontato un percorso relativo agli "antichi mestieri", con cui partecipare ad un concorso riservato alle scuole. Sempre alla ricerca di nuovi stimoli, avevo voglia di sperimentare qualcosa di nuovo, che mi mettesse un po' alla prova, qualcosa di creativo ma insolito per me. Cercando nel web, mi sono imbattuta in una pagina quella del Metodo Caviardage appunto, e sono stata folgorata dalle poesie visive. Quelle meravigliose linee nere su fondo bianco, quel fil rouge che collega le parti, un incanto! Una scintilla è scoccata nella mia mente e nel mio cuore. Soprattutto la reale possibilità di creare cose nuove da cose vecchie, la previsione della rigenerazione, del riutilizzo di libri da macero destinati al cassonetto raccolta carta, del riuso, del fantasy, della vita nelle sue mille sfaccettature, del respiro! La poesia tanto amata da bambina e poi nascosta dalle intemperie della vita. Una magia quasi reale, da afferrare subito al volo. Così, abbagliata da quelle poesie visive che risvegliavano in me emozioni sopite, ho subito cercato come arrivare in questo mondo delle meraviglie. Ho trovato una formatrice vicina a noi, (nel sito esiste una mappa formatori) e l'ho contattata, chiedendole se fosse stata disponibile a farci capire meglio di cosa si trattava e ad aiutarci a realizzare queste poesie o piccoli testi poetici. I ragazzini rimasero subito coinvolti dal gioco della cancellatura, si sa che ai ragazzi piace scarabocchiare! Questa azione poi, liberatoria e dissacratoria per loro, li entusiasmava: - davvero, posso cancellare con il marcatore nero tutto ciò che resta dopo avere costruito la mia poesia? - Non ci credevano quasi! E giù anche coi disegni sopra le pagine dei libri ingallite come le immagini delle persone, lavoratori dei campi, del mare, dei boschi alle quali il tempo aveva logorato non solo i volti. Poi costruimmo un bel librone col cartone e spago legato a mano e si partecipò. Una giuria basita e ignara, non ci fece vincere - haimè, il destino dei grandi incompresi! - ma ci segnalò come lavoro originale, attinente alle regole, e soprattutto nuovo nel suo genere. Il destino degli avanguardisti! Da quel momento, appena libera dal lavoro scolastico, l'estate successiva Luglio 2015 sono andata a Matera a frequentare il corso di specializzazione di Metodo Caviardage tenuto da Tina Festa (la creatrice del metodo).

• Spiegaci meglio questo metodo, cos'è e qual è il suo scopo? 
• Il Metodo Caviardage, ideato da Tina Festa ® è un Metodo di scrittura poetica che aiuta a scrivere poesie e pensieri attraverso un processo ben definito e un gran numero di tecniche e strategie, non partendo da una pagina bianca ma da testi già scritti: pagine strappate da libri da macero, articoli di giornali e riviste, ma anche testi in formato digitale. Grazie alla contaminazione con svariate tecniche artistiche espressive (quali il collage, la pittura, l'acquarello, etc.) si dà vita a poesie visive: piccoli capolavori che attraverso parole, segni e colori danno voce a emozioni difficili da esprimere nel quotidiano. Il metodo, viene utilizzato da insegnanti nelle proprie classi o da formatori certificati leader che, in qualità di esperti esterni, propongono laboratori singoli o corsi in scuole di ogni ordine e grado a partire dalla Scuola Primaria, in ateliers, biblioteche e librerie, in associazioni e dovunque si voglia creare un evento legato alla scrittura poetica. Si può utilizzare, per se stessi, come pratica di benessere, all'interno di percorsi scolastici, per attività artistiche, per attività d'intrattenimento ludico-espressivo, in ambiti terapeutici come in arteterapia e counseling dopo aver intrapreso una adeguata formazione. 

• Quali sono le sensazioni che generalmente riscontri nelle persone sulle quali applichi questo "metodo"? Quali possono essere i benefici derivanti da questa esperienza? 
• Quando propongo i Corsi Base, posso incontrare persone di ogni tipo poiché essi sono aperti a chiunque diciamo dai 16 anni in su, senza nessuna discriminazione. Poiché, l'approccio è comunque rilassato, gioioso, collaborativo e tendente al fare, le persone anche se arrivano in un setting appositamente preparato, con il loro carico di problemi e bisogni, mano a mano, si rilassano, staccano la spina. Si dimenticano le differenze, ci si apre alla condivisione e al racconto del proprio essere e vivere nel qui e ora. Le persone alla fine delle 5/7 ore del corso, ne escono rigenerate, dimentiche dei loro problemi. Questo è il report che dichiarano: - sono arrivata con tutti i miei problemi, le mie ansie, le mie arrabbiature! Adesso, sto bene, ho scoperto cose nuove, nuove modalità di esprimermi e di esternare quello che avevo dentro e che non pensavo di avere! - Il fatto è, che fanno tutto da sé, il mio supporto, guida silenziosa spesso, fa sì che l'altro riesca a contattare la sua intimità, i suoi sogni, il voler o non voler essere. Tutto con delicatezza, tutta una scoperta. E' assolutamente incredibile, come il metodo riesca a toccare queste corde e come tutti ma proprio tutti si scoprano poeti. Non nel termine esclusivo della letteratura, ma nell'eccezione della sua genesi che si trasmuta in "Poiesis" atto creativo e generativo, prerogativa del genere umano". Il Metodo Caviardage è per tutti, "nessuno escluso, mai". Chiunque, proprio chiunque è in grado di farlo! Giovani, meno giovani, stranieri, oh, quanto è inclusivo! Il "processo" del metodo, racchiude in sé tutta questa magia. Delicatamente con gentilezza e con il proprio tempo, ci porta a creare cose che non avremmo mai creduto di poter fare. Ci riscopriamo nuovi! 

• Tutto inizia generalmente da un libro destinato al macero che viene riutilizzato per la pratica Caviardage. Potremmo dunque affermare che in qualche modo si tratta di un atto creativo che al tempo stesso attua una duplice rinascita (rinascita del libro) che viene riutilizzato e rinascita spirituale/emotiva nel caso dell'attore di questo processo creativo? 
• Certamente. Porta fuori le emozioni più profonde, le dipana e le sdrammatizza, e tutto questo abilita al gioco. La folgorazione colpisce tutti, l'illuminazione della parola, che è l'unità minima del Metodo Caviardage, del suo potenziale, della rinascita e della rigenerazione, fanno prendere coscienza di una nuova filosofia, che attiva l'ascolto di ciò che si sente nell'attimo presente e che permette di giungere con consapevolezza a un preciso risultato, poiché tutto può essere riutilizzato, non si butta niente. Mentre si crea si percepisce un nuovo sé, che si apre al mondo, che trova le parole per esprimersi, che si lascia abbracciare e che trova la via più chiara e soddisfacente per esprimere ciò che sente. 
• Hai particolari progetti in attivo al momento relativamente a questo metodo? 
• Si, ho in programma un Corso Base online di 6 ore suddiviso in due step di giorni diversi per la fine di Giugno; un corso possibilmente in presenza a Luglio e un corso di primo Livello in presenza (sperando nella Divina Provvidenza), sempre in estate Luglio o Agosto. Poi con l'autunno probabilmente ricomincerò con i corsi online). Garantisco che anche online, sono molto emozionanti e partecipativi, dalle risposte che ci arrivano dai partecipanti.

• Ti ringraziamo per essere stata con noi Laura e per averci condotto in questo meraviglioso processo creativo che sicuramente stuzzicherà la curiosità dei nostri lettori! 
• Grazie a Voi per questa meravigliosa opportunità! Ho una pagina FB a laura Canova, sono su Istagram  come Laura Canova arte.

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Cell. 3281843178

Laura.canova@tiscali.it

www.metodocaviardage.it

Che il vostro tempo risplenda di "poesia" ciao! Laura.