I Love Italy - Barcellona: intervista all'artista Paola Carosiello

18.04.2022

di Francesca Callipari

In occasione della IIa tappa europea della mostra itinerante Internazionale "I Love Italy", che si terrà a Barcellona presso la Art Nou Milleni Gallery dal 23 al 29 maggio 2022 siamo lieti di presentarvi l'artista PAOLA CAROSIELLO

Paola Carosiello - Refugees 2
Paola Carosiello - Refugees 2

Paola, bentornata ad ILOVEITALY news, con questo evento inizi il tuo percorso nel progetto ILOVEITALY". Raccontaci le tue emozioni nell'affrontare questo evento e cosa pensi si debba fare per valorizzare e promuovere i talenti artistici in Italia?

Sono felice di partecipare a questo evento Artistico, perché è un occasione per promuovere la mia Arte mettendola a confronto con altre realtà. Lo scambio fra artisti arricchisce e aiuta a rompere gli schemi.

Per valorizzare e promuovere i talenti artistici Italiani, organizzare eventi fuori dall'Italia è un modo per richiamare attenzione su un Paese che ha avuto una grande storia nel passato e che ora deve riprendere la giusta Dimensione, il giusto Respiro, in un Mondo che corre e cambia troppo velocemente. Il mio motto rimane sempre: "quando il mondo non è abbastanza provate con l'Arte."

Se ti dicessi di pensare ad un artista del passato, chi sentiresti più vicino al tuo essere?

Gli artisti che amo e che hanno influenzato la mia pittura sono tantissimi. Mi sono innamorata della Pittura, scoprendo dal vivo il grande Turner, sono affascinata dalla solitudine e malinconia di Hopper mentre sogno il magnetismo e il mistero dell'Arte di Klimt.

Paola Carosiello - Refugees 1
Paola Carosiello - Refugees 1

A Barcellona esporrai ben 2 opere ! Raccontaci come sono nate e cosa ti piacerebbe trasmettere attraverso di esse.

Si due opere intitolate: Refugees 1 - Refugees 2 - penso che i Titoli e le Immagini siano molto espliciti .

Mi piacerebbe dare voce a chi non ha neanche la possibilità di esistere. Vorrei cercare di utilizzare il mio linguaggio, per richiamare "attenzione" in un momento storico in cui siamo invasi dalle immagini (affollate e veloci) un vero e proprio bombardamento visivo che ci distrae dalle cose importanti della vita.

Sogni nel cassetto o prossimi progetti in programma?

Il vero sogno nel cassetto è quello di riuscire ad emozionare attraverso la passione che metto nei miei lavori. Continuo a lavorare su commissione, spesso ritratti, quindi ho la possibilità di studiare gli sguardi delle persone, intraprendere un viaggio, uno studio introspettivo sempre diverso.

È già da un pò di tempo che ho iniziato a Tatuare (dopo una adeguata preparazione). Penso che la Pittura possa comunicare con il TATTOO e questo risponde al mio bisogno continuo di imparare e scoprire mondi nuovi, divertendomi.

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