I colori complementari

01.12.2021

di Carlotta Pardini

"I colori sono azioni della luce, azioni e passioni". 

W. Goethe 

Passeggiando nel bosco alzo gli occhi verso il cielo. Le chiome sono di molti colori, sento un fruscio nel silenzio e vedo una foglia cadere. E' rossa brunita, ha raggiunto la terra umida sospinta dall' aria intrisa dei profumi d'autunno. Guardo la terra ed è un tripudio di sfumature. Posso dare un nome a tutti colori che vedo? Ci provo e incuriosita da questo gioco mi accorgo che trovando le parole giuste per descrivere le differenti tonalità, i colori prendono vita nuova in me, inaspettatamente.

L' articolo che andrete a leggere è liberamente ispirato alla Teoria dei colori di Goethe; un testo senza tempo in cui si possono trovare intuizioni e rappresentazioni capaci di guidare il nostro sguardo verso un'osservazione del mondo, vitale e umile.

E' l'ora del tramonto e ammiro il sole che raggiunge il mare. ancora chiamo i colori per nome, violetto chiaro, rosato, grigio tendente al blu...e tutto questo meraviglioso panorama prende vita nel mio sentire. Le nuvole arancioni sono quasi vicine all' intenso blu, sta arrivando il manto notturno portato dal carro di Nyx, Dea Greca della notte che avvolge i cieli.

Nei paesaggi si incontrano i colori armonici: i campi inaspettati di papaveri rossi nel verde a primavera, il tramonto arancione nel blu, i meravigliosi fiori gialli e viola, le tantissime sfumature dell'autunno sulle montagne. Ma come possiamo comprendere la relazione che esiste tra i Colori Splendore e gli Armonici corrispondenti? Attraverso un'attenta osservazione. La pratica può essere esercitata facendo piccoli esperimenti:

Se noi guardiamo un punto rosso su un foglio bianco per circa 30 secondi e successivamente proiettiamo lo sguardo su un foglio bianco, vediamo sorgere un punto verde nella stessa posizione in cui prima avevamo osservato il rosso. Stessa pratica può essere svolta attraverso l'osservazione del blu, per cui vedremo l'arancione sul foglio bianco. Guardando il giallo, dopo, vedremo sorgere il viola.

Perciò chiameremo il verde, il viola, l'arancione colori complementari o colori armonici, rispettivamente del rosso, giallo e blu, i colori primari chiamati da R. Steiner Colori Splendore.

Questo semplice fatto significa che, attraverso l'osservazione anche di un solo colore noi possiamo far vivere i tre colori splendore dentro di noi. Per esempio l'azione del giallo sul nostro occhio provoca la nascita del viola, che è l'incontro tra il rosso e il blu.

La triade dei colori primari vive in ognuno di noi nell'istante in cui ammiriamo anche un solo colore per volta. La completezza tra i colori splendore e i suoi complementari si manifesta nella bellezza e nelle meravigliose sinfonie della natura. Il Divino si racconta a noi attraverso i toni della terra.

L' Arteterapia a indirizzo Antroposofico ci permette di sperimentare e ampliare la teoria dei colori di Goethe, grazie agli studi successivi di Rudolf Steiner sull'essenza spirituale del colore.

Il protagonista di questo breve viaggio nel mondo dei complementari è Franz Marc, in quale, insieme a Wassily Kandinskij fondò Il Cavaliere Azzurro, un movimento di Avanguardia artistica nato a Monaco di Baviera nel giugno del 1911.

Franz Marc realizza splendidamente un dialogo misterico tra il mondo animale, astrale, e il colore creando paesaggi inconsueti.

L'Artista immerge gli animali in atmosfere dai colori a volte delicati, altre molto potenti, creando linee e movimenti originali che accompagnano lo spettatore in un nuovo mondo in cui i soggetti vivono in completa armonia con il creato. Lo sguardo danza tra linee e colori armonici. Per mezzo dell' artista riscopriamo le meraviglie della natura.

Franz Marc, Cavallo azzurro
Franz Marc, Cavallo azzurro

Per qualche istante siamo di fronte al Cavallo azzurro. Nonostante la posizione statica, è percepibile il movimento, siamo nell'stante in cui potrà muoversi ...si allontano o si avvicina? La complementarietà del giallo e viola, del rosso e verde, crea mobilità e armonia in un gioco di equilibrio.

Franz Marc, Paesaggio con un cavallo
Franz Marc, Paesaggio con un cavallo

Viviamo la contemplazione del paesaggio verso orizzonti infiniti grazie ad un cavallo solitario. Gli armonici rosso e verde sono in basso a sinistra e in alto a destra, mentre verso l'orizzonte il giallo e il verde, accostamento definito da Goethe privo di carattere, danzano ritmici portando calma e serenità.

Franz Marc, Cervi rossi II
Franz Marc, Cervi rossi II

Tra le curve dei Cerbiatti ci coccoliamo nel blu di un amore materno o fraterno. Il calore animale si diffonde con l'arancione, la morbidezza del bianco ci rilassa e distende. Questo quadro evoca sentimenti dolci e amorevoli grazie alle forme e all'espressioni degli animali.

Franz Marc, Combattere le mucche
Franz Marc, Combattere le mucche

Nella tensione del rosso fuoco e blu si scontrano due tori. Nonostante forme e linee ci evochino un istinto animale, troviamo nell'opera l'armonia della creazione e il naturale equilibrio delle leggi astrali. Animali e ambiente sono connessi in continua sinergia.

Le opere di Franz Marc sono da scoprire e riscoprire ancora. Attuali, ma senza tempo, ci portano incontro a una nuova sensibilità da coltivare verso il mondo della natura. Mi auguro che grazie a questa riflessione condivisa si possa guardare verso il mondo dei colori con gli occhi di un bambino, alla scoperta di nuove sfumature e dei sentimenti che da esse nasceranno.

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