di Francesca Callipari

L'arte di Giampiero Murgia non si limita a raccontare: interroga attivamente lo spettatore, trascinandolo in un dialogo intimo e partecipe. In questa relazione, la pittura si emancipa dal ruolo di semplice mezzo espressivo per farsi strumento di meditazione e introspezione, riuscendo ad attivare una riflessione che va ben oltre la superficie visiva. Gesto e parola, concetto e sentimento costituiscono i cardini della sua ricerca. L'inserimento di testi poetici in alcuni suoi dipinti rappresenta, infatti, un elemento strutturale del suo processo creativo; una testimonianza della sua visione artistica, in cui immagine e scrittura si fondono in un'esperienza integrata, multisensoriale e stratificata che invita a molteplici livelli di lettura.

L'artista si distingue per la capacità di restituire all'arte un senso autentico di profondità spirituale ed umana. Le sue opere si presentano come trame di connessione tra tempi, culture e interiorità diverse, e fanno di Murgia non soltanto un abile narratore visivo, ma un vero e proprio interlocutore dell'anima, capace di parlare tanto alla mente quanto al cuore. Il linguaggio pittorico che lo contraddistingue, così fortemente personale e riconoscibile nasce da un equilibrio raffinato tra tradizione, ricerca e innovazione. Ciò lo porta ad una sapiente combinazione di materiali – dall'olio all'acrilico, fino all'uso prezioso della foglia d'oro e dei pigmenti metallici – adoperati per donare alle sue opere una densità materica e una luminosità quasi sacrale.

Simbolismi sottili, evocazioni latenti risuonano nelle sue opere, invitando l'astante a sostare, a contemplare, a lasciarsi coinvolgere in un'esperienza estetica e spirituale. The Power of Art si impone come l'opera che, forse più di ogni altra, incarna oggi in modo esemplare la visione artistica di Murgia. Essa si configura come una sinergia raffinata tra materiali diversi, elementi simbolici ed un messaggio dal respiro universale. 

In questa creazione, l'artista ci conduce in un viaggio intimo e profondo, attraverso un percorso emotivo e interiore che restituisce appieno il senso dell'arte come veicolo di potenza espressiva e connessione interiore. Il dipinto, realizzato su tavola si impone con forza per l'eleganza compositiva e la cura dei dettagli. L'impiego sapiente della foglia d'oro e dei pigmenti in bronzo cattura la luce con una qualità quasi liturgica, conferendo alla superficie un senso di sacralità e preziosità che trascende il dato materiale. Significativo è poi il gioco di contrasti materici: il glitter, accostato alla densità dell'olio e all'opacità dell'acrilico, crea una tensione visiva e tattile che amplifica la tridimensionalità dell'immagine, rendendola vibrante, quasi animata. L'opera, così concepita, non si limita a essere contemplata: si offre come esperienza percettiva totale, capace di sollecitare i sensi e lo spirito e come emblema del potere trasformativo dell'arte... quell'arte capace di riconnettere, rivelare e accogliere.

Francesca Callipari

Art critic and Art curator

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Giampiero Murgia – The Power of Art: Between Spirit and Substance... Between Light and Language 

Giampiero Murgia's art does not simply tell a story: it actively questions the viewer, drawing them into an intimate and participatory dialogue. In this relationship, painting frees itself from the role of mere expressive medium and becomes a tool for meditation and introspection, managing to spark a reflection that goes far beyond the visual surface. Gesture and word, concept and feeling are the cornerstones of his artistic inquiry. The inclusion of poetic texts in some of his paintings is, in fact, a structural element of his creative process—a testament to his artistic vision in which image and writing merge into an integrated, multisensory, and layered experience that invites multiple levels of interpretation. 

The artist stands out for his ability to restore to art a true sense of spiritual and human depth. His works appear as woven connections between different times, cultures, and inner worlds, making Murgia not only a skilled visual narrator but a genuine interlocutor of the soul, capable of speaking to both mind and heart. His distinctive pictorial language, at once deeply personal and recognizable, arises from a refined balance between tradition, experimentation, and innovation. This results in a masterful combination of materials—from oil to acrylic, including the precious use of gold leaf and metallic pigments—employed to give his works a material density and an almost sacred luminosity.

Subtle symbolisms and latent evocations resonate in his works, inviting the viewer to pause, contemplate, and immerse themselves in an aesthetic and spiritual experience. The Power of Art stands out as the work that perhaps more than any other exemplifies Murgia's artistic vision today. It emerges as a refined synergy of diverse materials, symbolic elements, and a message with universal resonance. In this creation, the artist leads us on an intimate and profound journey—a path of emotional and inner exploration that fully restores the idea of art as a vehicle of expressive power and inner connection.

The painting, created on wood panel, asserts itself with compositional elegance and meticulous attention to detail. The skillful use of gold leaf and bronze pigments captures the light with an almost liturgical quality, endowing the surface with a sense of sacredness and preciousness that transcends the material aspect. 

Particularly striking is the play of material contrasts: glitter, juxtaposed with the density of oil and the opacity of acrylic, creates a visual and tactile tension that enhances the image's three-dimensionality, making it vibrant—almost alive. Conceived in this way, the work is not merely to be observed: it presents itself as a total perceptual experience, capable of engaging the senses and the spirit, and stands as a symbol of the transformative power of art... that kind of art capable of reconnecting, revealing, and embracing.

Francesca Callipari

Art critic and Art curator