Cavalli di Battaglia: intervista all'artista Chiara Properzi in esposizione a Roma presso la Galleria Il Leone

17.10.2023

di Francesca Callipari

In occasione della mostra internazionale CAVALLI DI BATTAGLIA che si terrà a Roma presso La galleria Il Leone dal 16 al 28 Ottobre 2023, conosciamo meglio gli artisti espositori selezionati per questo evento.

Oggi siamo lieti di presentarvi l'artista  Chiara Properzi

1) BENVENUTA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO… PARLACI DI TE, COME NASCE LA TUA PASSIONE PER L'ARTE E COSA RAPPRESENTA PER TE OGGI?

L'arte è sempre stata presente nella mia vita. Sin da piccola la necessità di iniziare ad approcciarmi a questo mondo posso dire che è stata molto naturale, tant'è che non ricordo un singolo momento della mia infanzia in cui quest'ultima non fosse presente. I miei genitori mi hanno sempre supportata e assecondata in merito, incoraggiandomi in ogni occasione e sostenendomi nel miglior modo possibile. Durante il percorso scolastico, ho deciso di intraprendere una strada differente da quella che mi fu consigliata (ossia di frequentare un liceo artistico) poiché, oltre all'arte in sé, avevo voglia di accrescere la mia conoscenza partendo proprio dalle radici della cultura; decisi così di iscrivermi al Liceo Classico, ripromettendomi in futuro di riprendere questo percorso. Ad oggi effettivamente posso dire di essere immersa più che mai in questo mondo, poiché sto frequentando l'ultimo anno di magistrale in Storia dell'Arte. Stando a contatto con opere e artisti ogni singolo giorno, cresce sempre di più in me la voglia di provare a realizzare opere per mio conto e di sperimentare. Ecco la ragione per cui ho deciso di mostrare per la prima volta una mia creazione.

2) QUESTA MOSTRA NASCE CON L'INTENTO DI DARE LA POSSIBILITA' AGLI ARTISTI DI PRESENTARE IL PROPRIO CAVALLO DI BATTAGLIA, OVVERO L'OPERA O LE OPERE PIU' RAPPRESENTATIVE DEL PROPRIO STILE. COSA PRESENTERAI IN QUESTO EVENTO? RACCONTACI QUALCOSA IN PIU'.

L'opera da me scelta in occasione di questo evento si intitola "La non età dell'oro". Ho realizzato questo lavoro in vista di un concorso svoltosi presso la Sapienza concernente il rapporto tra l'individuo e l'ambiente in cui vive ("Città a misura d'uomo?").

Ho scelto di sviluppare la mia tesi riguardo questa tematica, realizzando un'opera astratta che riprendesse effettivamente la mia idea di città. Il titolo è esplicativo del concetto che sta alla base, ossia che la città potrebbe offrire tutte le necessità e servizi di cui l'uomo del XXI secolo ha bisogno (l'oro), ma dall'altra parte la società stessa rappresenta di per sé un ostacolo a questo sviluppo; ed è per questo che parlo di "non" età dell'oro. Per l'idea stessa e la sua realizzazione mi sono ispirata ad un passo delle Bucoliche di Virgilio (poeta latino) che riprendeva il concetto di una futura età dell'oro, che però, traslata ai giorni nostri, nel contesto in cui viviamo, sembra non arrivare e realizzarsi mai.

Questo è stato un input per creare questa opera, ma ognuno può interpretarla a modo suo in base a quello che il quadro gli trasmette.

3) FARE ARTE NON è MAI STATO SEMPLICE E PER CERTI VERSI TUTTORA è COSì. COSA SPERI DI LASCIARE IN CHI OSSERVA LE TUE OPERE?

In base alle esperienze che ho avuto la fortuna di sperimentare, mi auguro di riuscire a suscitare e smuovere nello spettatore l'immaginazione. Secondo il mio modesto parere, la nostra società molto spesso ci tiene anestetizzati, privandoci della possibilità di pensare e riflettere e delle volte proprio di assecondare i nostri sentimenti. È come se tappasse le ali alla nostra mente, non permettendole di spaziare ed ampliarsi, quando in realtà per me l'arte fa proprio il contrario. Vorrei che le persone si perdessero nel colore, nelle pennellate, proprio come succede a me quando dipingo o quando osservo un'opera.

4) SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?

Più che sogni nel cassetto direi solo calzini. Scherzi a parte, mi piacerebbe realizzare tanti progetti che ho in mente da un po' e spero che questo evento sia un trampolino di lancio per il futuro. Sicuramente come obiettivo certo in programma c'è la laurea, così da potermi a tutti gli effetti riconoscere come Storico dell'Arte.

Se dovesse presentarsi nuovamente la possibilità di partecipare ad un evento di questo genere ne sarei ben felice, in modo da poter continuare a portare avanti la pratica insieme con la teoria.

Nella vita non si può mai sapere, sono aperta a qualsiasi richiesta e possibilità mi si dovessero presentare e sono contenta di poter esprimere al meglio la mia personalità utilizzando questa bellissima forma di comunicazione che è l'arte.

GRAZIE, INVITIAMO TUTTI I LETTORI AD APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLA TUA ARTE ATTRAVERSO I CANALI SOCIAL E WEB E OVVIAMENTE A SEGUIRE ILOVEITALY – NEWS.

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