ArtShopping: intervista all'artista Maria Rosaria Iacobucci, in mostra con una sua opera a Parigi presso Le Carrousel du Louvre
La Redazione
In occasione della fiera internazionale ARTSHOPPING che si terrà a Parigi presso Le Carrousel Du Louvre dal 20 al 22 Ottobre 2023, conosciamo meglio gli artisti espositori selezionati per questo evento dallo storico e critico d'arte Francesca Callipari.
Oggi siamo lieti di presentarvi l'artista MARIA ROSARIA IACOBUCCI.
1) BENTORNATA AD ILOVEITALY NEWS, SIAMO MOLTO FELICI DI OSPITARTI IN QUESTO SPAZIO… PER TE È LA SECONDA VOLTA PRESSO QUESTA PRESTIGIOSA FIERA, QUALI EMOZIONI STAI PROVANDO IN VISTA DI QUESTA SECONDA ESPERIENZA E COSA TI HA SPINTO A TORNARCI?
Ringrazio vivamente la bravissima curatrice della mostra dott.ssa Francesca Callipari, l'organizzazione e il Louvre. Sono molto felice e onorata di partecipare a questo prestigiosissimo evento, doppiamente felice di tornare in questa bellissima città con la stessa organizzazione! Essere stata invitata nuovamente è di stimolo e conferma a continuare nel mio impegno artistico.
2) IN QUESTA OCCASIONE ESPORRAI UN DIPINTO REALIZZATO APPOSITAMENTE PER L'OCCASIONE. RACCONTACI COME SI È TRASFORMATO IL TUO STILE IN QUESTI ULTIMI ANNI E COSA PONI AL CENTRO DELLA TUA RICERCA.
In questi ultimi anni il mondo ha subito un forte cambiamento, sia dal punto di vista economico che sociale. La pandemia ha stravolto la vita degli uomini, le abitudini, i rapporti di ogni essere umano. Il lockdown ha determinato una condizione di forte stress con ripercussioni non solo sulla salute fisica ma anche su quella emozionale-psichica... ha messo in risalto la nostra vulnerabilità con l'aumento di instabilità emotiva, irritabilità, cambiamenti repentini dell'umore, ecc..
Al centro della mia ricerca artistica metto in evidenza tutto questo e porto anche in risalto la causa della grande emigrazione, i valori della vita e della coesistenza.
Ho creato opere che denotano il disagio della civiltà contemporanea, rappresentando la paura, il dolore, la solitudine, la morte. L'opera "Linea di demarcazione", ispirata dal conflitto russia ucraina, rappresenta la linea immaginaria oltre la quale non e' consentito passare.
L'opera "naufragio della civilta" è nata per evidenziare la perdita totale dei valori umani, soprattutto il valore della convivenza.
La serie "mondi sospesi" è ispirata, invece, dai problemi esistenziali causati dalla pandemia, ecc.
3) SEI UN'ARTISTA PARTICOLARMENTE VERSATILE. RIUSCIRESTI A DESCRIVERE LE EMOZIONI PROVATE DURANTE IL MAGICO MOMENTO DI CREAZIONE DELLE TUE OPERE?
Provo davvero fortissime emozioni, un senso di completa libertà, una prerogativa intellettuale... credo sia un privilegio riservato agli artisti poter esprimere le proprie idee, veicolarle attraverso le proprie opere e condividerle con i fruitori. Per me l'arte non ha un valore prettamente estetico ma anche intellettuale, in questo modo, trasversalmente, spero di riuscire a lanciare messaggi di pace, di riflessione.
4) SOGNI NEL CASSETTO O PROSSIMI PROGETTI IN PROGRAMMA?
Come artista spero semplicemente di avere più tempo a disposizione per lo studio e la ricerca. Come presidente dell'associazione culturale "Hermogenes" ho tantissime nuove idee da sviluppare e progetti di varia natura da realizzare.
GRAZIE, INVITIAMO TUTTI I LETTORI AD APPROFONDIRE LA CONOSCENZA DELLA TUA ARTE ATTRAVERSO I CANALI SOCIAL E WEB E OVVIAMENTE A SEGUIRE ILOVEITALY – NEWS CHE VI AGGIORNERA' IN DIRETTA DALLA DALLO STANDB31 DI ARTSHOPPING LOUVRE.
Grazie a voi!