A nord delle mie costole: il nuovo libro di Denata Ndreca
di La Redazione
A Nord delle mie costole - Le tue coordinate nascoste
Raccolta di poesie di Denata Ndreca
E' in libreria dal 1 aprile 2023 "A Nord delle mie costole" la nuova raccolta poetica di Denata Ndreca, nome di spicco dell'odierno panorama letterario, autrice pluripremiata, plaudita da pubblico e da critica di settore.
«Un continuo, tenace, sincero e quasi ossessivo tentativo di definirsi, afferrarsi, e descrivere il proprio volto interiore anima l'autrice di queste pagine - dice del libro il poeta, scrittore, saggista Davide Rondoni. Lì sta la ragione e la forza del libro. E non a caso le figure dell'esilio, della perdita del padre amato, di un amore lontano, di figlie che si vedono crescere costellano i testi. Insomma, tale ritratto sembra potersi compiere in questa molteplice dimensione della distanza, della mancanza che ha più volti. La distanza apre lo spazio in cui l'autrice tenta il suo doloroso, amoroso, orgoglioso autoritratto. Come se quei vuoti, insieme al pieno di una generosità morale, fisica, erotica e poetica, fossero parte di una viva scultura che si va formando. I momenti più felici sono quelli in cui tutta questa energia, che cerca ordine in una versificazione asciutta e ritmica (alla maniera lontana di Caproni) sfidando le zoppie dell'italiano e di certe false rime, le semplici trovate, si indirizza, per così dire, a una percezione quasi bambinesca del vivente. Il teatro del mondo e della storia sono accennati, a volte, ma l'intreccio vitale che in certi momenti privi di retorica l'autrice riesce a testimoniare, è di vera, speciale bellezza.»
Come si legge nella prefazione del libro, a cura della scrittrice e saggista Marina Pratici: « con A Nord delle mie costole (Denata Ndreca) giunge al vertice estremo del dettato poetico: fondere, sublimandoli, significato e significante. E così, per il tramite di una straordinaria parola nuda, sapientemente nettata dall'ozioso appesantimento di artificiosi orpelli, di un uso aggettivale finitissimo e sempre pertinente, di un'alternanza dosatissima di registri espressivi variati, di una potenza contenutistica di rara arrivanza, Denata Ndreca ci guida nell'onda ferrosa della sua opera permeata di luce svelandoci che È per la libertà che si ribellano e sbocciano le viole: lirica di timbratura dichiaratamente sociale, stilisticamente sorretta da fili invisibili quanto mobilissimi, magistralmente chiaroscurale: la delicatezza tenace del fiore a controcanto di immagini scientemente disturbanti:
È per il sangue che ha
scritto la storia-/la memoria/nel figlio partito per la
guerra-/quel figlio che non torna… È per i nonni che
hanno sepolto nipoti,/per il ventre vuoto di donne-/con
mariti morti…
Un grido, a mezza voce, di protesta; un inno, a voce piena, di speranza: ché
sempre, nella primavera inarresa della libertà,
si ribellano e sbocciano le viole.
L'AUTRICE: Denata Ndreca (Scuatri 1976) è poeta, giornalista, pedagogista, traduttrice albanese che, vive a Firenze dal 2000. È autrice de' La ragazza del Ponte Vecchio; Tempo negato; Un faro nella nebbia; Senza Paura; Calicanto; Intorno a me; e dei testi di letteratura per ragazzi: I Giorni della pace insieme a Ven. Phra Medhivajirodom; Sono io; La carrozzina magica. È stata tradotta in diverse lingue e inserita in diversi programmi scolastici. Le sue opere hanno ricevuto importanti premi letterari nazionali e internazionali. Già insignita del "Women for Culture and Peace" 2022 ed Eccellenze Europee. Si occupa di diritti umani.
Il libro è ordinabile dal sito www.bertonieditore.com e in tutte le librerie italiane e store online.